Alla scoperta dell’Agave: proprietà e caratteristiche
L’agave è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Agavaceae. È un genere, quello dell’agave, che conta circa duecento specie, la maggior parte delle quali, sono originarie delle zone aride del Messico e degli Stati Uniti, dove crescono spontaneamente.
La grande capacità di adattamento, tipica di queste piante, ha consentito loro di diffondersi con successo anche nell’area mediterranea dell’ Europa, in Africa, India, Thailandia, Australia e così via.
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Proprietà e caratteristiche
Le Agavi non sono piante che possono passare inosservate, vuoi per le loro dimensioni, vuoi per le forme a dir poco particolari. Tali caratteristiche rendono queste spettacolari succulente dei punti focali in qualsiasi tipo di paesaggio vengano inserite, sia esso naturale che progettato. Vediamo quali sono le loro principali caratteristiche.
Dimensioni
A seconda delle specie, le Agavi possono variare in dimensione. Possono andare dai 18-20 cm fino ai 5-6 metri in ampiezza e dai 15 cm a 3 metri in altezza.
Foglie
Le Agavi hanno un portamento a rosetta dalla quale dipartono le foglie. A seconda della specie, esse tendono ad assumere caratteristiche molto diverse.
Generalmente sono lanceolate e fibrose, più o meno spesse e massicce, possono essere lunghe e strette o corte e larghe, avere un andamento dritto o curvarsi verso il basso a metà foglia o addirittura attorcigliarsi senza un ordine preciso.
Le foglie dell’Agave sono caratterizzate dalla presenza di spine acuminate sui margini che possono essere a loro volta lisci o seghettati, e da una spina più grande sulle punte. A causa di ciò, è preferibile non piantarli vicino ai passaggi pedonali o dove è probabile che animali domestici o bambini piccoli vanno a giocare. Il loro colore può variare dal verde al bluastro al grigio argento ma possono essere anche variegate con meravigliose sfumature di giallo.
Rosetta centrale
Il nucleo centrale dell’ Agave è definito anche pigna ed è il cuore della pianta. Dentro questa pigna, negli anni, si accumula una grande quantità di zucchero e amido necessari per lo sviluppo del lungo fusto che porterà in cima i fiori e successivamente i frutti della pianta.
Stelo
La maggior parte delle specie sono essenzialmente prive di stelo, mentre altri tipi di agave hanno tronchi che strisciano lungo il terreno come ad esempio l’Agave attenuata.
Apparato radicale
L’apparato radicale delle Agavi è detto fascicolato perché è formato da un fascio di radici molto compatto. Si tratta di sottili capillari molto lunghi che consentono alla pianta di raggiungere l’acqua anche molto in profondità e di generare piantine anche molto lontano dalla pianta madre.
Durata
Le Agavi sono piante molto longeve, per questo vengono definite perenni. Nei climi caldi possono vivere fino ai trent’anni mentre nei climi più freddi possono raggiungere addirittura i sessant’anni. Da questo fatto deriva l’appellativo di pianta centenaria ma ci si può riferire anche al fatto che molte specie producono centinaia di polloni o figli durante la loro vita. Questi polloni sono dei veri propri cloni, cioè individui geneticamente identici alla pianta originale. Le colonie di Agavi che si formano intorno alla pianta madre possono persistere per secoli.
Fioritura
La maggior parte delle Agavi sono definite monocarpiche perché fioriscono una sola volta nella vita.
Habitat
La maggior parte delle specie di Agave, si trova in ambienti semiaridi o desertici ma non è affatto difficile ammirare meravigliosi esemplari cresciuti su pendii rocciosi ben drenati.
Intorno a questa splendida e maestosa succulenta, prendono vita miti e leggende che riguardano le sue origini e ciò che essa rappresenta. Se vi interessa saperne di più sull’affascinante e magica storia dell’Agave leggete il mio articolo “Agave: parola d’ordine resilienza”.
Credit: “Agave salmiana var. ferox – Faraona – Maguey – Família: Agavaceae” by tgrauros is licensed under CC BY-SA 2.0